Un giro in bicicletta sul Lago di Garda Trentino è un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita! Da soli o in compagnia, lo scenario che si aprirà davanti ai vostri occhi vi ripagherà dallo “sforzo” della pedalata! Un enorme specchio d’acqua dolce azzurro e leggermente increspato dall’Ora, alte e lussureggianti montagne verdi e paesi da cartolina.
Il Garda Trentino offre diversi tipi di percorsi, adatti davvero a tutti: dai super esperti perennemente in sella alla propria bike, fino a bambini, novelli bikers e amanti delle nuove tecnologie (ebike).
Impossibile raccontarli tutti, proviamo a suggerirvene tre con diversi livelli di difficoltà.
Appassionati di archeologia, all’appello!
Che ne direste di combinare due passioni come la bici e la storia con un itinerario di media difficoltà, breve ed emozionante tra pinete e castagneti? Parliamo del percorso dal lago di Tenno agli scavi di San Martino (Campi). L’itinerario sale verso Campi, graziosa frazione di Riva del Garda e il punto di arrivo è il sito archeologico di San Martino, uno dei più importanti della zona, impossibile non portare con voi una macchina fotografica: da qui si apre un meraviglioso scorcio su Tenno e il suo lago color smeraldo!
In bici alla scoperta della “Busa”
Ed ecco invece un percorso facile di 19,8 km adatto a tutti! Una dolce pedalata tra ulivi e vigneti, tra Riva del Garda, Arco e Torbole ovvero la “Busa”(Buca in dialetto trentino). Un giro per tutti gli appassionati di bici con poco dislivello, per scoprire le cittadine simbolo del Garda Trentino. Lungo il tragitto incontrerete monumenti, ristoranti per pause golose e negozi per fare dello shopping sfrenato!
Garda Trentino Discover: dalle rive del lago a Sarche
Ed ecco invece un percorso difficile con una lunghezza di 64,7 km fra due laghi: quello di Garda e quello di Cavedine su pista ciclabile e strade secondarie, che vi farà vivere tutta la straordinaria varietà di paesaggi di questo territorio!
Qui passerete attraverso i tanti uliveti della zona di Arco con il suo fiume Sarca, per poi passare attraverso frutteti e persino un paesaggio “lunare” quello delle Marocche, chiamate anche “valli della Luna”. Si tratta di un’area protetta per le sue caratteristiche uniche: siamo infatti nella più grande frana post glaciale dell’arco alpino, caratterizzata da un clima arido molto diverso dalla macchia mediterranea che vi siete lasciati alle spalle ma ugualmente affascinante!
Questi sono solo tre itinerari-esempio con tre diversi gradi di difficoltà che vogliamo proporvi, ve ne aspettano tanti altri. Questi percorsi sono veri e propri itinerari alla scoperta del territorio, tra punti di interesse culturale (castelli, cascate, borghi medievali, siti archeologici e tanto altro…) e punti di sosta golosi.
E se avete in mente di portare a casa un souvenir goloso del Lago di Garda, provate un giro in bici tra i vigneti con qualche sosta nelle cantine e nelle osterie della zona.